“(…) Quello che va in scena è un percorso in cui vita e scienza scorrono insieme, si incrociano, sottolineano l’una l’essenza dell’altra, anche attraverso la letteratura, i rimandi ai grandi autori, citandone i capolavori. Newton è uno strumento, con le sue scoperte ma soprattutto con il suo ricercare, di questo percorso; e la luce, lo spettro di colori, il riflesso, diventano le metafore dello stesso percorso. Spettro di colori e spettri di vita, fantasmi che si ripropongono, in un mondo che muta, insieme al protagonista.”
dalla recensione di Paola Abenavoli (Cultural Life)